La responsabilità extracontrattuale dell’appaltatore

La responsabilità extracontrattuale dell’appaltatore ex art. 1669 c.c. sussiste in relazione: alla costruzione del porticato o dell’androne; a seguito di difetto di isolamento delle strutture edilizie, come l’omessa realizzazione  del cappotto di isolamento termico dell’edificio, annoverandosi tra i gravi difetti dell’edificio, per riduzione del 50% della resistenza climatica delle pareti; per utilizzo di materiali inidonei …

La responsabilità dell’amministratore durante l’emergenza sanitaria

La responsabilità dell’amministratore durante l’emergenza sanitaria per il contenimento della diffusione del contagio da Covid-19  abbraccia la tutela dell’interesse pubblico alla salute, garantito attraverso il rispetto delle regole emanate dal Ministero della Sanità. Ulteriori adempimenti necessari all’interno di un condominio riguardano: la diffusione della notizia ai condòmini, mediante circolare interna, della positività del portiere, in …

Le assemblee telematiche

Le assemblee telematiche condominiali non hanno una previsione normativa specifica. Una preventiva autorizzazione dei partecipanti al condominio renderebbe possibile il ricorso ad assemblee telematiche. Si potrebbe fornire una informativa preliminare a ciascun condòmino per legittimare lo svolgimento delle assemblee telematiche, esplicitando: 1) la necessità di convocare un’assemblea; 2) l’impossibilità di provvedere nelle forme tradizionali visto …

La Revisione condominiale è attendibile?

La revisione condominiale e attendibile? Per rispondere in maniera esauriente occorre analizzare tre fondamentali aspetti:  disponibilità, genuinità e verificabilità della documentazione. Trattasi del “tavolo di lavoro” del revisore. In caso di carenza della documentazione è consigliabile svolgere un’attività di campionamento, a condizione che non avvenga a carico di aspetti troppo rilevanti della revisione stessa (come nel …

Infortunio in condominio

Su un caso di infortunio in condominio la Suprema Corte ha enunciato il principio di diritto per cui «La condotta della vittima del danno causato da una cosa in custodia può costituire un “caso fortuito”dovuto alla disattenzione della stessa, ed ha escluso integralmente la responsabilità del custode ai sensi dell’art. 2051 c.c., quando abbia due caratteristiche: …