L’assemblea fisica in condominio può svolgersi, così come previsto anche dall’ordinanza della Reg. Siciliana n.22 del 2 giugno 2020., provvedendo a:
- utilizzare locali privati non aperti al pubblico, ampi ed aerati, rigorosamente sanificati sia prima che al termine delle stessa, (ad es. spazi privati siti all’interno del complesso condominiale), provvisti di finestre;
- mantenere un distanziamento di almeno 1 metro l’uno dall’altro, sia da fermi che in movimento e di 2 metri tra la persona seduta davanti e quella dietro, per garantire il rispetto della distanza interpersonale dalla persona che percorre il corridoio libero previsto per il passaggio;
- destinare uno spazio all’uopo pari a 5 metri per ogni condòmino, garantendo un corridoio di larghezza pari 1 metro che consenta di alzarsi ed andarsene, in ossequio alle indicazioni impartite dal presidente dell‘assemblea,
- a titolo esemplificativo per 30 partecipanti occorreranno almeno 150 mq. compresi i corridoi di entrata e uscita,
- dovranno essere usati più ingressi per evitare assembramenti, con distinzione tra entrata ed uscita.
- tutti i partecipanti dovranno essere muniti di mascherine e guanti monouso, fondamentali ove fosse prevista la consultazioni di documenti condominiali.
Al di fuori del locale dovrà essere affisso l’elenco con le norme previste dal protocollo sanitario del 14 marzo 2020.
Indispensabile l’adozione delle cautele e il rispetto delle regole contenute nei decreti d’urgenza, avendo cura che delle stesse ne resti traccia a verbale, mediante documentazione fotografica che comprovi o dimostri il corretto avvenuto adempimento delle prescrizioni inizialmente fornite e della disposizione fisica dei partecipanti .
Il Presidente dovrà far rispettare le disposizioni impartite nel corso dell’assemblea per regolare gli eventuali spostamenti dei partecipanti.
Le regole saranno lette a tutti i partecipanti prima dell‘inizio dell’assemblea.
Sarà allegata copia dandone atto a verbale e annotando il rispetto di tutte le norme da parte dell’amministratore.
Diversamente saranno assunte ulteriori iniziative suggerite dai condomini.
In sede di convocazione, l‘amministratore inviterà i condòmini a munirsi e a portarsi in assemblea i DPI e il gel igienizzante per le mani ad uso personale, nonché guanti monouso.
Qualora un intervenuto indossasse una mascherina del tipo FFP3 con filtro, sarà obbligato ad indossare sopra la stessa una mascherina chirurgica.
Tale cautela deve essere resa nota unitamente all‘avviso di convocazione e anche esposta in bacheca per essere visibile a tutti, per evitare ogni probabile fonte di rischio.
Chi partecipa all‘assemblea consegnerà un modello in cui dichiari:
- di non avere temperatura corporea pari o superiore a 37,5 gradi C;
- di non essere in quarantena.
All‘ingresso della sala riunioni bisognerà apporre una segnalazione indicante uno stop, e l‘ingresso sarà possibile solo su invito dell‘amministratore.