Spese personali poco trasparenti.
Il rendiconto condominiale molto spesso contiene spese individuali poco convincenti.
La delibera che approva tale rendiconto può essere impugnata entro 30 giorni dalla data della delibera stessa.
Rientrano tra le spese individuali:
- Le spese sostenute dall’amministratore per la ricerca dei dati necessari alla formazione del registro dell’anagrafe condominiale, qualora il condòmino sia stato inerte nel fornire i dati relativi alle generalità dei titolari di diritti reali sull’abitazione facente parte del condominio ed i dati catastali inerenti a quest’ultima;
- Le sanzioni irrogate ai condòmini per violazioni di regole del regolamento condominiale che preveda il pagamento di una somma di denaro a titolo di sanzione.
Il condòmino può così opporsi al pagamento di quanto richiesto nei casi in cui manchi l’espressa accettazione della spesa personale.
Il condòmino che vede addebitarsi spese personali non dovute può quindi rivolgersi all’autorità giudiziaria per ottenere la nullità della delibera che le abbia approvate.